Chi siamo

ArchiSos è uno studio di architettura e ingegneria sostenibile fondato dall’architetto Antonio F. Tamburini nel 1998. Il gruppo di lavoro è composto da professionisti interni ed esterni alla struttura che si impegnano attivamente nel campo della sostenibilità e dell'ecologia.
ArchiSos si occupa di progettazione integrale e integrata in vari settori: dalla progettazione a scala territoriale alla progettazione di impianti per le energie rinnovabili, dalla progettazione architettonica a quella degli arredi e allestimenti.
L’approccio alla progettazione è multidisciplinare, nell'ambito dei gruppi di lavoro che si occupano delle specifiche attività si creano positive sinergie tra professionalità diverse tra loro. Architetti, ingegneri, geologi, medici e altri professionisti concorrono a realizzare progettazioni all'avanguardia, conformi alle esigenze degli utenti e della normativa vigente.
Lo studio ha acquisito particolare esperienza nel campo della progettazione integrale di insediamenti residenziali ed alberghieri e lavora da sempre nel campo del restauro e del recupero del patrimonio edilizio esistente, collaborando con diverse imprese di costruzioni e con consulenti e specialisti esterni. ArchiSos si avvale, inoltre, della consulenza delle Facoltà di Ingegneria e Architettura delle Università di Cagliari e Sassari.
ArchiSos garantisce disponibilità immediata e risposte veloci alle richieste di prestazioni tecniche legate alla casa e agli immobili privati e aziendali, alla loro regolarità catastale ed edilizia.
Lo studio ArchiSos fornisce consulenze nel settore dell'estimo, del risparmio energetico, del risanamento edilizio e del benessere abitativo.
SOSTENIBILITA’ IN ARCHITETTURA

L’approccio progettuale di ArchiSos è improntato sui criteri della sostenibilità, utilizzando la metodologia delle scienze ecologiche.
Il termine “sostenibile” applicato all’architettura si riferisce alla ricerca delle soluzioni costruttive che massimizzano il benessere dei fruitori attuali garantendo alle generazioni future la possibilità di conseguire lo stesso risultato, nella consapevolezza che le risorse sono limitate e che lo sperpero e l'inquinamento possono diventare insostenibili per le popolazioni future.
L'architettura è sostenibile ed ecologica quando consegue il massimo benessere della vita che ospita e si pone in armonioso equilibrio con l'ambiente nel quale si inserisce, secondo le esigenze attuali e per il tempo a venire.
In questa ottica, nello studio per la sostenibilità di un’opera, è fondamentale conseguire il minimo utilizzo di energie non rinnovabili e di materiali inquinanti, ricercando la massima efficienza delle componenti. Questi studi si basano sui bilanci energetici di produzione, esercizio e dismissione degli edifici, valutando la provenienza dei materiali (riciclaggio), i processi produttivi (energie rinnovabili), i trasporti in cantiere (riuso dei materiali), l’assemblaggio delle componenti (durabilità dell'opera) ed infine i costi energetici di esercizio, manutenzione e dismissione (risparmio).
L’orientamento progettuale affianca quindi ai classici temi compositivi e artistici quelli di carattere sociale e scientifico, con particolare riguardo alle strategie di economicità di produzione, sicurezza sul lavoro e salubrità delle opere realizzate.